Kelly Doualla in pista agli Europei U20 – Foto: Grana / FIDAL

Ha solo 15 anni, ma corre come se il futuro fosse già scritto. Kelly Doualla, talento cristallino della velocità azzurra, ha conquistato la finale dei 100 metri agli Europei Under 20 di Tampere con una facilità disarmante: 11”56 in semifinale, stesso tempo fatto segnare in batteria, e una sensazione netta di avere ancora tanto da dare.

È nata il 20 novembre 2009, eppure in pista sembra una veterana. Concentrata, determinata, leggera. Non sente la pressione, non guarda le avversarie – alcune anche di tre anni più grandi – ma solo la pista. E quel traguardo che ora dista appena 100 metri da un sogno.

Sarà una finale incandescente quella di questa sera, venerdì 8 agosto, alle ore 19.40, quando Doualla scatterà dalla corsia 6 della pista finlandese. Troverà rivali agguerrite: le tedesche Philina Marianne Schwartz, Anne Boecker e Emma Goretzka, l’ucraina Uliana Stepaniuk, la britannica Mabel Akande, l’irlandese Precious Akpe-Moses e l’altra azzurra Alice Pagliarini, che partirà dalla corsia 8.

Tutti i riflettori sono su di lei. In zona mista si percepisce l’attesa, tra gli addetti ai lavori cresce la curiosità, sugli spalti aumenta l’entusiasmo. Kelly, però, resta nel suo mondo: silenziosa, sorridente, concentrata. Si gode l’esperienza, condivide ogni momento con i compagni di squadra, ma non distoglie mai lo sguardo dall’obiettivo.

Primatista europea Under 18 neanche un mese fa e ora pronta a scrivere una nuova pagina di storia. Senza tremare, senza forzare. Solo correndo, come le viene naturale fare.

L’Italia della velocità ha trovato una stella. E questa sera, alle 19.40, saremo tutti lì, con il fiato sospeso, incollati allo schermo. Per sognare con lei. Perché quando parte Kelly, il cronometro si ferma. E l’Italia trattiene il respiro.