Maxi sequestro di artifici pirotecnici a Sant’Angelo Lodigiano nell’ambito dei controlli intensificati in vista delle festività di fine anno. Gli agenti della Polizia di Stato, in servizio alla Squadra Amministrativa della Divisione PAS della Questura di Lodi, hanno sequestrato 200 chilogrammi di prodotti pirotecnici conservati in condizioni ritenute pericolose per la pubblica incolumità.
Il controllo, effettuato nella giornata del 17 dicembre, ha riguardato un esercizio commerciale regolarmente autorizzato alla vendita di fuochi d’artificio e articoli pirotecnici delle categorie F1 e F2, destinati all’intrattenimento e utilizzabili senza particolari competenze tecniche. In una prima fase dell’ispezione non sono emerse irregolarità relative ai prodotti in vendita o alle modalità di esposizione sugli scaffali.
Le criticità sono state invece riscontrate nel magazzino, un locale interrato dove gli artifici pirotecnici risultavano stoccati insieme a materiale altamente infiammabile, tra cui oli lubrificanti, componenti elettrici, confezioni in carta e capi di abbigliamento. Una modalità di conservazione in contrasto con le prescrizioni previste dal decreto ministeriale del 4 giugno 2014, che disciplina in modo rigoroso le distanze di sicurezza e le condizioni di deposito di questo tipo di materiali.
Alla luce delle violazioni accertate, i poliziotti hanno disposto l’immediata messa in sicurezza dell’area e il sequestro dell’intero quantitativo di artifici pirotecnici. Il titolare dell’attività, un cittadino di nazionalità cinese, è stato denunciato all’autorità giudiziaria per detenzione di materiale esplodente senza l’adozione delle necessarie misure a tutela della sicurezza pubblica. Il fascicolo è stato trasmesso alla Procura competente.
L’operazione rientra nel più ampio piano di controlli avviato dalla Polizia di Stato sul territorio lodigiano per prevenire incidenti e situazioni di rischio legate alla vendita e alla conservazione di prodotti pirotecnici, particolarmente diffusi nel periodo delle festività.
